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Olimpiadi 2024: dallo stadio alla console… e ritorno

Vita digitale
Olimpiadi 2024: dallo stadio alla console… e ritorno
Vita digitale

Lo sport gioca un ruolo fondamentale nella cultura videoludica da molto tempo. Avrai sentito parlare di Pong, il gioco arcade a tema ping-pong uscito nel 1972. Ma il primissimo gioco di sport, a dirla tutta, risale al 1958. Intitolato Tennis for Two, non era pensato per un cabinato arcade o la TV, ma per l’oscilloscopio!

Oggi, i giochi di sport sono una categoria molto estesa e di successo. Con le Olimpiadi 2024 alle porte, scopriamo più da vicino l’affascinante mondo dei videogiochi sportivi.

 

Videogiochi ispirati alle Olimpiadi negli anni

Gli ultimi decenni hanno visto la pubblicazione di diversi giochi di sport ispirati alle Olimpiadi. C’è stato Olympic Gold (Sega Mega Drive, 1992). C’è stato International Track and Field (PlayStation One, 1996). E come dimenticare la serie Mario e Sonic ai Giochi olimpici (introdotta su Nintendo Wii nel 2007)?

In occasione della scorsa edizione dei Giochi olimpici (Tokyo 2020), è stato presentato anche Olympic Games Tokyo 2020 – The Official Video Game. Pubblicato per tutte le piattaforme principali, purtroppo non ha saputo conquistare il pubblico, né gran parte della critica. A quanto pare, non è previsto un titolo multipiattaforma ufficiale per le Olimpiadi 2024 di Parigi. Nemmeno la serie di Mario e Sonic sembra tornare con un sequel parigino. La versione 2020 è stata uno dei giochi di sport più popolari per Nintendo Switch, ma a quanto pare dovremo attendere il 2028 per un nuovo episodio.

 

Virtuale vs reale: quanto sono realistici questi giochi?

Sia i giochi di sport sia le Olimpiadi celebrano l’eccellenza atletica e lo spirito competitivo. Nei primi, i giocatori hanno la possibilità di scoprire un’ampia gamma di sport olimpici, dall’atletica leggera al nuoto passando per la ginnastica artistica.

Detto ciò, ci sono enormi differenze tra gli sport virtuali e quelli reali. Gli sport olimpici reali richiedono rigorosi allenamenti fisici e anni di disciplina costante. Gli atleti sono sottoposti a un’intensa preparazione fisica e mentale per poter competere ai livelli più alti.

Certo, gli sport virtuali richiedono una buona coordinazione occhio-mano. A volte anche uno sforzo fisico più ampio, almeno nei giochi controllati dal movimento. Naturalmente i professionisti degli eSport si allenano costantemente, ma l’impegno fisico non è comparabile. Ciononostante, i giochi di sport possono creare nei fan un maggiore apprezzamento per le discipline olimpiche.

Gli eventi di atletica leggera sono capisaldi dei Giochi olimpici. Mario e Sonic ai Giochi olimpici di Tokyo 2020 presenta queste gare in un formato ideale per le famiglie. Semplifica le complessità dell’atletica in pressioni di pulsanti e minigiochi a tempo. Nel classico stile Nintendo, il divertimento e l’accessibilità hanno la precedenza sul realismo.

Al contrario, Olympic Games Tokyo 2020 – The Official Video Game ha scelto di ricreare più fedelmente alcune delle gare principali, come quelle di nuoto. Nel mondo reale, i partecipanti devono padroneggiare tecniche respiratorie, bracciate e virate. La vittoria è spesso determinata da una frazione di secondo. L’esperienza di essere immersi in acqua e le decisioni tattiche su andatura e posizionamento fanno tutta la differenza. Il videogioco cerca di rendere questi aspetti: per vincere, infatti, i giocatori devono gestire ritmo, stamina e tempi. Sono inclusi elementi come i tempi di reazione e quelli delle virate. Nel mondo reale, però, le sottigliezze fisiche e tattili del nuoto sono molto più complesse.

 

Preparati mentalmente alle Olimpiadi 2024

Sei in cerca di giochi di sport per entrare nel mood delle Olimpiadi 2024? Ecco alcune scelte da non perdere.

Per una botta di nostalgia

Hai voglia di rivisitare i giorni di gloria dei giochi di skate? La collezione di remake mantiene  tutta l’adrenalina dei giochi originali – nonché l’iconica colonna sonora – accostando una grafica migliorata e un gameplay più fluido.

 

Per una vera e propria esperienza olimpica

Questo gioco riunisce due dei personaggi più iconici della storia dei videogiochi in un’esilarante serie di eventi olimpici. Cimentati in vari sport, dall’atletica leggera alla ginnastica artistica, con il tocco giocoso che solo Mario e Sonic sanno dare.

 

  • Gioco: Winter Games 2023
  • Piattaforme: PlayStation 5, STEAM, Nintendo Switch, PlayStation 4, Microsoft Windows, Xbox One, Xbox Series X e Series S

Questo gioco combina una grafica realistica a un gameplay intuitivo. Il connubio perfetto per chi ama il brivido degli sport invernali e vuole mettere alla prova le proprie abilità in un’arena ghiacciata virtuale.

 

Per gli amanti del calcio

  • Gioco: EA Sports FC 24
  • Piattaforme: PlayStation 5, PlayStation 4, Nintendo Switch, Xbox Series X e Series S, Xbox One, Android, STEAM e Microsoft Windows

Il marchio FIFA sarà un ricordo, ma EA Sports continua a indicare la via per quanto riguarda i giochi di calcio. Non è un titolo perfetto – le principali pubblicazioni di settore si sono limitate a un 7 – ma se vuoi giocare con squadre aggiornate e provare “la migliore esperienza single player da anni a questa parte”, sei nel posto giusto.

 

 

L’impatto dei videogiochi sugli sport reali

Di recente, un uomo che ha passato l’8% della sua vita giocando a Football Manager è stato nominato allenatore di una squadra di calcio islandese. E Will Still, capo allenatore della società francese Stade de Reims con una storia simile, conferma: “anche se ero l’allenatore di una squadra professionistica, provavo ancora delle cose su Football Manager”. Per alcune persone, quindi, i giochi di calcio sono molto più che un semplice passatempo.

E anche se è molto più avanzato di un videogioco, i piloti di Formula 1 si preparano con un simulatore prima di ogni gara.

Anche se non rientrano tra le discipline delle Olimpiadi 2024, gli eSport sono stati inclusi ai Giochi asiatici con tanto di medaglie. Questo dimostra il lento arrivo di un cambiamento nella definizione di sport. E lo skateboard è stato incluso per la prima volta nel 2020. Chissà, probabilmente hanno giocato un ruolo anche serie come Tony Hawk’s Pro Skater, che hanno contribuito all’ulteriore diffusione dello sport.

Il gaming ha avuto un impatto sulla percezione e la pratica dello sport nel mondo reale in diversi modi. L’impatto dei videogiochi non è quindi limitato alle Olimpiadi, ma anche al mondo dello sport in generale.

 

Giocare come un campione

Alcuni degli atleti più rinomati usano i videogiochi per rilassarsi, per esercitarsi e per dare sfogo al proprio spirito competitivo. Ecco alcuni esempi per ispirare la tua prossima sessione di gioco…

Dopo aver vinto la Coppa del mondo 2006, il leggendario centrocampista Andrea Pirlo ha affermato: “[…] non sento la pressione, la schivo, me ne sbatto. Il pomeriggio del 9 luglio 2006 a Berlino ho dormito, poi ho giocato alla PlayStation. La sera ho vinto il Mondiale.” Nella sua autobiografia, il calciatore ha scritto che “Dopo la ruota, la PlayStation è la migliore invenzione di tutti i tempi.”

Max Holloway, ex campione peso piuma dell’UFC, ha detto di aver usato EA Sports UFC per diventare un lottatore migliore. Secondo Holloway, le persone che lo circondavano pensavano che stesse perdendo solo tempo. La sua reazione? “Niente affatto, sto solo affinando le mie capacità di lottatore!”.

E per finire, come non suggerire questo video. Ecco i piloti di Formula 1 Max Verstappen e Lando Norris in un match di FIFA:


Scritto da

Glauco Boga