Come ridurre il consumo di dati mobili. Una guida per capire come consumi i tuoi dati mobili e come risparmiare.
Siamo onesti: i dati mobili possono essere piuttosto costosi. Che tu abbia un abbonamento mensile con un tetto dati o un piano ricaricabile in cui devi pagare prima di consumare, risparmiare dati mobili ed evitare spese superflue rimangono scelte allettanti.
Molte app e servizi consumano i tuoi dati mobili in background, senza nemmeno che tu te ne accorga. E così, senza rendertene conto, sprecare i tuoi preziosi dati mobili senza capire come.
Finire i dati mobili è una vera seccatura se hai una SIM ricaricabile. Per fortuna, qui su Recharge.com puoi ricaricare in un attimo.
Ciononostante, è comunque meglio usare meno dati mobili.
Per questo, abbiamo messo a punto una guida che ti spiega come tenere d’occhio il tuo consumo di dati ed è corredata da tre consigli per ridurlo.
Come ridurre il consumo di dati mobili: le basi
Per scoprire il miglior modo di risparmiare dati mobili dovrai prima capire come li stai consumando. Per farlo, devi consultare il menu apposito del tuo telefono. Per controllare il tuo consumo di dati mobili, il concetto è lo stesso su iPhone e Android: cambia solo la procedura. Di seguito abbiamo incluso sia una guida passo passo per iPhone che una per Android.
Come controllare e ridurre il consumo di dati mobili su iPhone
Esistono un paio di modi per controllare i tuoi dati mobili su iPhone.
Usa l’app del tuo operatore, se disponibile – Queste app solitamente consentono di visualizzare il consumo di dati mobili nell’ultimo mese e la quantità di dati residui. Tuttavia, non sempre offrono la possibilità di scoprire quali app usano più dati (e quali meno).
Usa le impostazioni del tuo iPhone – Per risparmiare dati mobili puoi anche approfittare del menu Impostazioni. Dopo averlo aperto, vai su Cellulare. In questo menu, puoi attivare o disattivare i dati mobili e configurare un hotspot personale. Scorrendo in basso puoi vedere quanti dati hai consumato. Dovrai configurare il periodo manualmente per fare in modo che iPhone inizi a misurare lo stesso giorno in cui inizia il tuo piano. Per impostazione predefinita, il periodo inizia il primo giorno del mese e finisce l’ultimo.
Se non vuoi solo vedere quanti dati stai consumando, ma anche come, continua a scorrere in basso e troverai il consumo suddiviso per app. Puoi anche disattivare i dati mobili per le singole app: in questo caso, le app potranno collegarsi a Internet solo via Wi-Fi.
Come controllare e ridurre il consumo di dati mobili su Android
Controllare il consumo di dati su Android è un processo molto simile a quello appena descritto per iPhone. Puoi usare l’app del tuo operatore per scoprire quanti dati hai consumato nel periodo di fatturazione attuale. Ma esistono anche app di terzi con cui puoi tenere sotto controllo il tuo consumo di dati mobili.
Inoltre, puoi approfittare delle impostazioni seguendo queste istruzioni. Il nome esatto del menu varia a seconda del marchio, ma solitamente è qualcosa come Dati mobili o Rete cellulare. In questo menu, puoi toccare Consumo dati. Qui è riportato il tuo consumo di dati nel periodo attuale, corredato da un riepilogo dei consumi per app. Toccando un’app in questo elenco potrai disattivare i dati mobili: così facendo, l’app si potrà connettere a Internet solo via Wi-Fi.
3 consigli per risparmiare dati mobili
Ora che sai quanti dati mobili consumi e quali sono le tue app più dispendiose, vediamo insieme come ridurre il consumo di dati. Per fortuna esistono parecchi modi per farlo e noi ne abbiamo scelti tre da riportare in questa guida.
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1º consiglio: abilita la modalità di risparmio dei dati
Sia gli iPhone che i telefoni Android offrono una funzionalità di risparmio dei dati. Puoi attivarla e disattivarla facilmente nelle impostazioni del tuo telefono. Nella pratica, funziona in modo leggermente diverso tra le due piattaforme (ma di questo parleremo più avanti). In sostanza, però, l’idea è la stessa: la modalità di risparmio dei dati restringe la quantità di dati mobili disponibili per le app, in parte o del tutto.
Consumo limitato di dati su iPhone – L’opzione Consumo limitato di dati, in inglese Low Data Mode, è stata introdotta con iOS 13 per aiutare gli utenti a risparmiare dati mobili. Per farlo, questa opzione obbliga le app del tuo telefono a consumare meno dati mobili. I cambiamenti più notevoli apportati da questa modalità sono l’interruzione dei download automatici e la riduzione della qualità video. Anche le pagine web e alcune app potrebbero caricarsi più lentamente.
Apple lascia decidere agli sviluppatori come implementare questa modalità, quindi l’esperienza potrebbe differire tra le varie app. Ma in generale, gli aggiornamenti in background o i download automatici sono disattivati. Anche gli aggiornamenti di iCloud saranno sospesi, e gli stream video appariranno in una qualità inferiore.
Per attivare il Consumo limitato di dati, segui questi passaggi:
- Apri le impostazioni del tuo telefono.
- Tocca Opzioni dati cellulare, quindi, se hai un telefono 5G, Consumo dati.
- Tocca Consumo limitato di dati per attivare o disattivare l’opzione.
Maggiori informazioni sull’opzione Consumo limitato di dati sono disponibili qui.
Risparmio dati su Android – I telefoni Android dispongono di una funzionalità simile, chiamata modalità Risparmio dati. La differenza è che quest’ultima agisce in modo più rigoroso. La modalità Risparmio dati disabilita completamente il consumo di dati in background per tutte le app installate sul telefono. Come potrai immaginare, questa differenza aiuta davvero a risparmiare dati mobili, ma ostacola sensibilmente il funzionamento di alcune delle tue app.
Per attivare la modalità Risparmio dati, segui questi passaggi:
- Apri le impostazioni del tuo telefono
- Tocca Rete e Internet (o simile)
- Tocca Utilizzo dati
- Tocca Risparmio dati
La modalità Risparmio dati è uno dei modi più semplici di ridurre il tuo consumo di dati. Restringe automaticamente gran parte dei dati mobili che useresti normalmente, ma può anche interferire con alcune delle tue app. Per questo, se stai cercando un metodo meno intensivo di ridurre il tuo consumo di dati, potrebbe non essere la scelta migliore per te.
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2º consiglio: disattiva la riproduzione automatica (e altre funzionalità che consumano dati automaticamente)
Guardare video è una delle attività più dispendiose in termini di dati che puoi svolgere con il tuo telefono. Fare attenzione ai consumi è ancora più complicato visto che molte app, soprattutto quelle dei social, hanno la brutta abitudine di riprodurre i video automaticamente. Per fortuna, puoi disattivare questa funzionalità in modo semplice.
Ad esempio, apri l’app di Facebook, quindi il relativo menu principale, da cui puoi scegliere la voce Impostazioni e privacy. Ora tocca Contenuti multimediali. Qui puoi impostare le dimensioni delle immagini e dei video che vedrai e impedire la riproduzione automatica dei video. Twitter offre una funzionalità simile nella sezione Consumo dati delle sue impostazioni. Anche altri social network offrono opzioni simili, basta scavare un po’ nelle impostazioni delle relative app.
Le app social però non sono le uniche che riproducono video automaticamente: anche le pagine web presentano lo stesso problema. Alcuni browser ti offrono la possibilità di disattivarlo. Firefox è uno di questi. È sufficiente navigare sulla sezione Autorizzazioni delle impostazioni dell’app. Qui puoi toccare Riproduzione automatica e scegliere se bloccare sempre contenuti audio/video o se farlo solo quando sei connesso con i dati mobili.
Disabilitare la riproduzione automatica può essere una strategia davvero utile per ridurre il consumo di dati se usi spesso i social da cellulare. Ma ci sono anche molti altri consumi di dati automatici che puoi disabilitare. Se ti accorgi che un’app consuma molti dati quando non la stai usando attivamente, puoi disabilitarla nelle impostazioni del telefono.
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3º consiglio: usa il Wi-Fi il più possibile
Quest’ultimo consiglio sarà forse il più ovvio, ma è anche uno dei più utili. Approfitta di una connessione Wi-Fi ogni volta che ne hai la possibilità. Molte app usano un sacco di dati, ma se scarichi tutto il necessario quando sei connesso a una Wi-Fi, potrai usarle in modalità offline. Prendiamo ad esempio Spotify e Netflix. Entrambe possono consumare uno sproposito di dati mobili (Quanti dati consuma Netflix?), ma sono utilizzabili anche in modalità offline.
Naturalmente, nel caso di Spotify, dovrai avere un account premium per ascoltare canzoni offline. Quindi, se ti preme risparmiare denaro, questa potrebbe non essere l’opzione per te.
Le app di streaming non sono le uniche per cui puoi fare affidamento sul Wi-Fi. Esistono altre app, come quelle di navigazione, dove puoi scaricare in anticipo i dati di cui avrai bisogno.
Se vuoi avvantaggiarti delle connessioni Wi-Fi, individua le app che consumano più dati e scopri come farlo senza sprecare dati mobili
Pronti a risparmiare dati mobili? Seguendo i consigli riportati qui sopra, dovresti notare la differenza!
E in questa guida puoi trovare ancora più suggerimenti. Pur seguendo tutti questi accorgimenti, potresti comunque esaurire il tuo pacchetto dati. Prima o poi capita a tutti. In questo caso, però, puoi sempre acquistare dati prepagati in modo facile e veloce su Recharge.com. Puoi scegliere tra tantissimi operatori, tra cui ad esempio Vodafone.
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