Qual è l’età migliore per dare un cellulare ai figli (e perché)?

Da genitore, sicuramente vorrai offrire ai tuoi figli la libertà e aiutarli a sentirsi a loro agio tra i coetanei. Spesso, però, il modo per farlo consiste in un maggiore uso della tecnologia, in particolare degli smartphone. C’è molto su cui riflettere prima di dare un telefono a un bambino, tra cui il tempo schermo, la sicurezza online e le regole stabilite in famiglia per l’uso del cellulare.

Ma uno dei quesiti più grandi rimane la tempistica. Qual è il momento adatto per dare un cellulare a tuo figlio? Lo analizzeremo in questo articolo, così saprai quali possibilità esistono e potrai fare la scelta giusta per la tua famiglia.

Quando si parla di bambini e cellulari, spesso si sente dire che non esiste un’età ideale per il primo telefono. Dipende tutto dalla situazione e dal bambino stesso. Per quanto sia vero, non è un pensiero molto utile.

Piuttosto, diamo un’occhiata alle scelte compiute dagli altri genitori.

Nel suo rapporto del 2020 sull’utilizzo dei media da parte dei bambini negli Stati Uniti, Common Sense Media riporta che il 5% dei bambini sotto i 4 anni e il 12% dei bambini tra i 5 e gli 8 anni hanno già uno smartphone. Questi numeri continuano a crescere con l’età: dal 36% per i bambini di 10 anni all’88% per i 17enni. In generale, il picco più alto si attesta tra gli 8 e i 14 anni.

Guardare i dati aiuta sempre, ma se sei turbato al pensiero di dare un telefono a un bambino di 8 anni, per quanto sia maturo, non sei il solo.

Vediamo come puoi intuire se tuo figlio è pronto ad avere un cellulare.

Invece di guardare all’età migliore per dare un cellulare a un bambino, rifletti sul suo livello di sviluppo nello specifico. Le domande riportate di seguito ti aiuteranno a capire se è arrivato il momento di dare al tuo bambino il suo primo cellulare.

• Il bambino fa attenzione a dove lascia le proprie cose? È importante per assicurarti che il suo telefono non vada smarrito immediatamente.

• Il bambino è in grado di prendersi cura del proprio cellulare (ad es. ricaricare la batteria), o starebbe a te farlo?

• Il bambino è in grado di rispettare le regole stabilite per l’uso del cellulare, ad es. niente telefoni a tavola?

• Le abilità comunicative del tuo bambino sono al livello appropriato? In altre parole, sanno spiegarsi bene a voce o per iscritto? Anche intuire l’argomento di una conversazione senza gli indizi forniti dal linguaggio del corpo è un’abilità importante. Infine, dovrebbero saper riconoscere quali sono gli elementi chiave di una conversazione, per non inviare messaggi audio o di testo sconclusionati.

Se la risposta a tutte queste domande è positiva, allora potrebbe essere il momento giusto di dare un cellulare al tuo bambino. Se hai dubbi o se le abilità comunicative di tuo figlio non sono ancora a questo livello, potresti prendere in considerazione qualche soluzione alternativa.

Molti genitori preferiscono rimandare, perché temono che il cellulare possa essere dannoso per i loro bambini. Un eccessivo tempo schermo è stato associato a depressione, ansia e altri problemi mentali in bambini e adolescenti. Più piccolo è il bambino, più potrebbe essere difficile convincerli a mettere giù il telefono, mentre per te potrebbe essere più difficile notare i segni di una situazione che sta sfuggendo di controllo. Questi sono motivi validi per aspettare prima di dare un cellulare a tuo figlio.

Aspettare può avere anche altri vantaggi. Dare un cellulare a un figlio richiede molto da un genitore: dovrai stabilire regole, istruire il bambino sulle realtà di internet, e assicurarti che il suo uso del dispositivo sia responsabile. Se non hai tempo per sostenere tuo figlio in questo percorso di apprendimento, forse è meglio rimandare.

Detto questo, un cellulare non determina necessariamente un tempo schermo superiore. Anche se viviamo nell’era dello smartphone, i cellulari a conchiglia e altri modelli “meno smart” sono ancora disponibili. E questo è il loro momento per tornare alla ribalta.

Un cellulare tradizionale può essere la migliore opzione per un bambino piccolo. Con esso saranno raggiungibili e otterranno una sensazione di indipendenza, ma non dovranno fare affidamento su uno schermo o su un’app per divertirsi od orientarsi (almeno per ora). Ecco alcune opzioni:

• Telefoni di emergenza senza schermo per bambini. Via lo schermo, via i problemi. Questi dispositivi essenziali possono essere attaccati a uno zaino o a un capo di abbigliamento. Potrai usarli per sapere dove si trovano i tuoi bambini e per chiamarli o ricevere chiamate da loro. Tutto qui, non hanno altre funzioni.

• Smartwatch per bambini. Con la maggior parte degli smartwatch per bambini è possibile effettuare chiamate e seguire la posizione via GPS. In più, includono alcuni giochi per intrattenere i bambini, ad esempio durante un viaggio in auto. Ti basterà dotare lo smartwatch di una SIM ricaricabile, che potrai ricaricare online quando vuoi.

Se pensi che sia arrivato il momento di acquistare un cellulare o uno smartphone per tuo figlio, assicurati di essere preparato. Comincia stabilendo le regole per l’uso del telefono e comunicandole al tuo bambino.

Se tuo figlio è un (pre-)adolescente, potresti sederti con loro per scegliere un piano prepagato adatto. È importante che imparino a tenere traccia dei minuti o dei messaggi rimanenti. In più, questa è un’ottima opportunità per iniziare a insegnare ai tuoi bambini a gestire i soldi.