Stai pagando il prezzo giusto per i tuoi dati mobili? Scopri la differenza tra i prezzi italiani e quelli in Europa e chi offre i prezzi migliori.
Quanto costano i dati mobili in Italia?
Un confronto con l’Europa e il resto del mondo
I prezzi dei dati mobili fluttuano costantemente e differiscono molto a seconda del Paese, dell’operatore e del tipo di servizio (prepagato o postpagato). Per questo può essere difficile stabilire se stai pagando più del dovuto per i tuoi dati mobili. Forse i rapporti inclusi di seguito non risponderanno a tutte le tue domande sui prezzi dei dati mobili in Italia, ma sicuramente ti aiuteranno a fare un po’ di luce sullo stato reale delle comunicazioni mobili in Europa. In più, potrebbero offrirti informazioni utili per trovare i pacchetti di dati mobili con i prezzi più allettanti sul mercato italiano.
Quali sono i Paesi europei con i dati mobili più costosi?
Secondo l’ultima ricerca dell’UE sui prezzi delle connessioni mobili a banda larga (risalente al 2019), i Paesi europei più economici in fatto di dati mobili sono: Estonia, Romania, Polonia, Italia, Svezia, Lussemburgo, Slovenia, Austria e Regno Unito. All’altro estremo della gamma di prezzi, troviamo Ungheria, Portogallo, Cipro, Repubblica Ceca, Grecia e Slovacchia.
Come sono i prezzi italiani in confronto al resto dell’Europa?
Ma che cosa significa “economici” nello specifico quando parliamo di dati mobili? Nel rapporto dell’UE, i Paesi sono messi a confronto sulla base di dati cumulativi su piani mobili prepagati e postpagati, inclusi quelli che includono solo dati e quelli che includono anche un telefono.
Tuttavia, per capire più nel dettaglio la situazione in Italia e il rapporto con il resto dell’Europa, è più utile mettere a confronto offerte simili disponibili in vari Paesi; in altre parole, i prezzi dei pacchetti di dati più piccoli (500 MB) e di quelli più grandi (50 GB) in Italia e nel resto d’Europa.
Ecco i risultati:
Consultando questi grafici, è evidente che per il pacchetto di dati mobili più ristretto, contenente solo 500 MB, i consumatori italiani spendono meno della media europea. I motivi possono essere diversi, come ad esempio una differenza nella domanda per questi tipi di pacchetto dati sul mercato locale. Anche per quanto riguarda i pacchetti più ampi (50 GB), c’è una netta differenza tra l’Italia e la media europea (−80%).
Come sono i prezzi italiani in confronto al resto del mondo?
In Europa, l’Italia è il Paese con i prezzi più bassi per i dati mobili. E se allarghiamo l’inquadratura al resto del mondo? Secondo le ricerche di Cable.co.uk, l’Italia è il 4º Paese più economico al mondo per i prezzi medi di 1 GB di dati mobili. Niente male!
Davanti a noi ci sono solo le isole Figi al 3º posto, il Kirghizistan al 2º e Israele al 1º. Consulta il rapporto completo per vedere altri confronti e ottenere informazioni interessanti.
Quale operatore offre i pacchetti dati più economici in Italia?
Nei rapporti citati in questo articolo, i Paesi sono messi a confronto sulla base dei prezzi medi di varie offerte proposte dagli operatori mobili locali. Tra i pacchetti di dati mobili disponibili in Italia e inclusi nel rapporto dell’UE (sia prepagati che postpagati), TIM offre i prezzi migliori su pacchetti che spaziano da 500 MB a 10 GB, mentre per le categorie più grandi (da 20 a 50 GB) i prezzi più allettanti sono quelli di WindTre.
Come indicato in precedenza, i prezzi dei dati mobili fluttuano notevolmente nel tempo. I dati presentati in questo articolo risalgono al 2019 ed è probabile che i pacchetti di dati mobili più economici in Italia siano offerti da un altro operatore nel prossimo rapporto dell’UE. In questo caso, non mancheremo di aggiornare i nostri lettori.
Nel frattempo, puoi ricaricare in tutta semplicità con TIM e con WindTre. Offriamo anche ricariche telefoniche per gli altri operatori mobili italiani.
